Riversamento spontaneo dei crediti di imposta per l’attività di ricerca e sviluppo: entro giovedì 31 ottobre le domande all’Agenzia delle Entrate

• by Economia, Fisco e Diritto di Impresa
  
• 28.ott.2024

Il riversamento spontaneo (articolo 5, commi da 7 a 12 del Dl n. 146/2021) consente di regolarizzare gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d’imposta investimenti in attività di ricerca e sviluppo, senza l’applicazione di interessi e sanzioni (articolo 3, decreto legge 145/2013).

La procedura è riservata ai soggetti che intendono riversare il credito maturato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e utilizzato indebitamente in compensazione fino alla data di entrata in vigore della norma che ha introdotto la procedura medesima, ossia fino al 22 ottobre 2021.

Ricordiamo che il Dl 39/2024 ha ulteriormente prorogato il termine per avvalersi della procedura di regolarizzazione, rispetto alla data del 30 luglio 2024.

La nuova scadenza per la presentazione dell’istanza è il 31 ottobre 2024.

Possono avvalersi della procedura i soggetti:

• che hanno svolto attività in tutto o in parte non qualificabili come attività di ricerca e sviluppo, sostenendone le spese
• che non hanno tenuto conto della norma di interpretazione autentica secondo cui “ai fini del calcolo del credito d'imposta attribuibile assumono rilevanza esclusivamente le spese  ammissibili relative  alle  attività di ricerca e sviluppo svolte direttamente e in  laboratori o  strutture situati nel territorio dello Stato italiano” (articolo 1, comma 72, della legge n. 145/2018).
• che hanno commesso errori nella quantificazione o nell’individuazione delle spese ammissibili violando i principi di pertinenza e congruità, o nella determinazione della media storica di riferimento.

La trasmissione dovrà avvenire utilizzando il software dedicato, disponibile gratuitamente sul sito delle Entrate. Nelle domande i contribuenti dovranno indicare il periodo d’imposta in cui è stato maturato il credito, gli importi da restituire e alcuni dati riguardanti le attività e le spese ammissibili.

ALLEGHIAMO QUI una presentazione che dettaglia la normativa relativa al credito d’imposta ricerca, sviluppo, innovazione e design e la procedura di riversamento. La presentazione è stata utilizzata nel webinar organizzato in collaborazione con l’Area Politiche Fiscali di Confindustria, lo scorso 7 marzo. Per scaricare il documento è necessario accedere tramite pw da richiedere ai nostri uffici.

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