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REGIONE TOSCANA: CONTRIBUTI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI IMMOBILI SEDI D’IMPRESA – Domande dal 13 novembre 2024 al 14 febbraio 2025
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 24201 del 25 ottobre 2024 ha approvato il bando Progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese (allegato 1 del decreto), per agevolare la realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese nel territorio della Toscana.
Tale bando completa il quadro delle misure attivate dalla Regione Toscana per incentivare la transizione energetica delle imprese e si affianca ai due ulteriori bandi già approvati, per agevolare
• LA PRODUZIONE ENERGETICA DA FONTI RINNOVABILI PER LE IMPRESE
• L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEI PROCESSI PRODUTTIVI
QUI la nostra news con link attivi ai bandi e alle presentazioni delle due misure.
Per la presentazione dei progetti da parte delle imprese, il bando sarà aperto:
a partire dalle ore 10,00 del 13 novembre 2024 ed entro le ore 16,00 del 14 febbraio 2025
Si riporta di seguito una sintesi del bando.
Beneficiari
La domanda può essere presentata sia dal proprietario dell’immobile oggetto di domanda di contributo che dal soggetto che lo detiene per la gestione dell’attività economica (es. affittuario, locatario, gestore,etc.), fermo restando che il soggetto richiedente deve rispettare tutti i requisiti previsti dal bando.
Le imprese che potranno presentare domanda devono esercitare, alla data di presentazione della domanda, un’attività economica identificata come prevalente rientrante in uno dei seguenti Codici Ateco di cui alla delibera di giunta 1155 del 9 ottobre 2023 e nei codici Ateco 85 e 86.1 e relative sottoclassi così come approvato con delibera di giunta 964 del 5 agosto 2024 e di seguito riportati:
B – Estrazione di minerali da cave e miniere;
C – Attività manifatturiere;
D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
F – Costruzioni;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;
H – Trasporto e magazzinaggio;
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
J – Servizi di informazione e comunicazione;
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese; 14P – Istruzione;
Q – Sanità e assistenza sociale;
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94
Interventi ammissibili
Il progetto deve prevedere almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
A completamento di uno degli interventi sopra indicati può essere attivato anche il seguente intervento:
Ciascuna domanda può prevedere anche più di un intervento di cui alla lettera a).
Spese ammissibili
L’importo totale delle spese ammissibili del progetto presentato deve essere non inferiore a 20.000,00 euro, cosi come determinato attraverso la metodologia a “costi reali”.
I parametri di riferimento per il calcolo dell’Unità di Costo Standard (UCS) dipendono dal tipo di intervento selezionato e sono di seguito riportati:
Le spese tecniche sono determinate attraverso una somma forfettaria con importo non predefinito fino ad un massimo di 20.000,00 euro come di seguito riportato. I parametri che definiscono il valore delle spese tecniche sono:
Contributi
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo in conto capitale ai sensi del regime de minimis. Di conseguenza l’importo massimo del contributo che un’impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a 300 mila euro su un periodo di tre anni (Regolamento UE 2023/2831).
L’agevolazione di cui a questo bando sarà calcolata secondo la metodologia a costi unitari di cui all’art.53 par.1 lett b) e c) del Regolamento UE 1060/2021 così come approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1155 del 21/10/2024.
L’agevolazione è concessa con le seguenti intensità massima di aiuto rispetto alla spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione:
Presentazione domanda
La domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16,00 euro salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione. La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 13 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 14 febbraio 2025.
La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo
https://sft.sviluppo.toscana.it/
Dotazione finanziaria
Le risorse saranno assegnate tramite graduatoria, fino a concorrenza dell’importo pari a euro 5.500.000,00.
Le risorse finanziarie possono essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, con successiva delibera di giunta.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati disponibili al link che segue:
https://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/DettaglioAttiD.xml?codprat=2024AD00000026759
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