Confindustria Livorno Massa Carrara
News
Economia, Fisco e Diritto di Impresa
Login
Esci

START UP INNOVATIVE - Contributi regionali a fondo perduto fino al 90% per le start up innovative costituite da non più di 36 mesi e da costituire

 

Come già anticipato sul NOSTRO PORTALE, segnaliamo che nel prossimo mese di ottobre la Regione Toscana aprirà un nuovo bando dedicato a sostenere la creazione e il consolidamento di start-up innovative con contributi a fondi perduto di importo rilevante.

Riportiamo di seguito una scheda del bando, che è stato presentato nell’evento “Il FESR per le imprese:  nuovi bandi del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per una Toscana più innovativa, competitiva e sostenibile”, organizzato dalla Regione Toscana lo scorso 3 settembre a Firenze.

SOGGETTI BENEFICIARI

a) Start up innovative, ai sensi dell’art. 25 DL 179/2012, la cui costituzione è avvenuta nei trentasei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda di finanziamento ed iscritte presso l’apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA;

b) persone fisiche che costituiranno l’impresa entro sei mesi dalla data di comunicazione di ammissione; la neo-impresa dovrà avere le caratteristiche previste dall’art. 25 DL 179/2012 ed essere iscritta nella apposita sezione del Registro Imprese presso la CCIAA.

I soggetti di cui alle precedenti lett. a) e b) devono avere la dimensione di micro e piccole imprese ai sensi dell’art. 22 del Reg. 651/2014 e devono operare nei settori ammissibili di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1155/2023 e nell’ambito delle priorità tecnologiche e ambiti applicativi di cui alla Strategia per la specializzazione intelligente della Toscana individuati con delibera di Giunta regionale n. 1321/2022.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Progetti di investimento volti alla costituzione di nuove imprese innovative e al Consolidamento di quelle già costituite.

Costo totale ammissibile del progetto da 10.000 a 100.000 euro.

Spese ammissibili:

a) acquisizione di servizi qualificati di accompagnamento e di consulenza e sostegno all’innovazione;

b) attivi materiali, limitatamente a strumentazioni ed attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, per un valore massimo del 20 % del costo totale ammesso del progetto;

c) attivi immateriali: attivi diversi dagli attivi materiali o finanziari, che consistono in diritto di brevetto, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale;

d) acquisizione di servizi reali, riconducibili  a spese per acquisizione di servizi di supporto amministrativo- gestionale alle attività connesse al progetto tra cui la  rendicontazione; relativamente alle spese connesse a quest’ultima fase, può essere ricompresa la spesa sostenuta per l’attestazione e la relazione tecnica asseverata del revisore, nei limiti di congruità fissati per i costi diretti ammissibili ex art. 54 del REG (UE) 2021/1060 e comunque per un importo non superiore a 5.000 euro e  per tipologie di servizi non riconducibili a quelli del Catalogo approvato con delibera di Giunta regionale n. 717/2023.

RISORSE STANZIATE

La dotazione finanziaria disponibile è pari ad euro 1.549.652,77.

Ulteriori risorse pari ad euro 1.250.347,23, per una dotazione complessiva massima di euro 2.800.000,00, potranno essere assegnate in base all’andamento delle domande.

REQUISITI DI AMMISSIBILITA’

Tra i requisiti di ammissibilità si segnala in particolare la capacità economico finanziaria del beneficiario in relazione al progetto da realizzare che verrà effettuata attraverso i seguenti indicatori:

a. Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio)

b. Affidabilità finanziaria (capacità di copertura finanziaria del progetto)

CRITERI DI PREMIALITA’

Sono previsti i seguenti criteri di premialità:

-           incremento occupazionale maggiore o uguale a n.1 UL;

-           impresa a partecipazione maggioritaria/titolarità femminile/giovanile;

-           impresa iscritta nell’elenco delle “Imprese con rating di legalità”;

-           impresa in possesso della certificazione di parità di genere UNI/PdR 125/2022;

-           operazione localizzata in un Comune classificato “area interna” di cui alla delibera di Giunta regionale n. 199 del 28/02/2022 (Allegato A, par. 4.4).

TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO

L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in conto capitale, pari al 90 % del costo totale dell’investimento ammissibile, di cui il 5 % in servizi reali.

ALLEGHIAMO QUI una presentazione del bando realizzata dalla Regione Toscana e utilizzata nell’evento del 3 settembre u.s.

Per ulteriori dettagli:

 

 


Argomenti
Condividi

Altri articoli di Economia, Fisco e Diritto di Impresa

    

Network di Sistema

Ance Massa
Disponibile su:
UP