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EDILIZIA: INDIVIDUAZIONE DI IMMOBILI DA DESTINARE AD ALLOGGI PER STUDENTI

Manifestazione di Interesse (Scadenza 11 luglio 2023)

 

Informiamo aziende associate interessate che, sulla scorta di quanto previsto dal PNRR in merito all’aumento dei posti letto per studenti universitari (ai quali sono destinate risorse complessive per 960 milioni di euro, nell’ambito della Riforma 1.7 della Missione 4), il Ministero dell’università e della ricerca. ha avviato un'iniziativa dedicata alla ricerca di immobili idonei a tale scopo.

Il Piano europeo prevede un obiettivo da conseguire entro dicembre 2026 estremamente ambizioso: il raggiungimento di 60.000 posti letto aggiuntivi, ovvero il 125% di posti in più rispetto al dato di partenza, pari 47.500.

Finora, in attuazione del primo target previsto a fine 2022, risultano assegnati 7.500 posti letti, finanziati per 300 milioni di euro a valere sui fondi PNRR. Pertanto, entro la fine del 2026, dovranno essere assegnati ulteriori 52.500 posti letto, a fronte di un finanziamento disponibile pari a 660 milioni di euro.

Per il raggiungimento di tale obiettivo è stata introdotta, all’articolo 25 del Decreto-legge 144/2022, una riforma in base alla quale verranno pubblicati i prossimi bandi del Ministero dell’università e della ricerca.

La riforma ha istituito, fino all’anno 2026, il “Fondo per l’housing universitario”, con una dotazione di 660 milioni di euro, che verranno assegnati, anche in convenzione ovvero in partenariato con le università, con le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e con gli enti regionali per il diritto allo studio, alle imprese, agli operatori economici e agli altri soggetti privati di cui all’articolo 1, comma 1, L. 338/2000, sulla base delle proposte selezionate da una commissione istituita presso il Ministero dell’università.

Le risorse sono destinate al pagamento anticipato del canone, o parte di esso, dovuto per il godimento da parte degli studenti dei posti letto resi disponibili per i primi tre anni dalla effettiva fruibilità degli stessi.

I soggetti le cui proposte risultino finanziate assicurano la destinazione d’uso prevalente per almeno nove anni successivi al terzo anno, con decorrenza dall’acquisizione della disponibilità degli alloggi, con la possibilità di destinare ad altra finalità, anche a titolo oneroso, parti della struttura eventualmente non utilizzate, o gli stessi alloggi per studenti nei periodi di non svolgimento delle attività didattiche.

Sono, inoltre, previste alcune agevolazioni di natura tributaria ai soggetti selezionati.

In attuazione della riforma di cui all’articolo 25 del Decreto-legge 144/2022, il Ministero dell’università e della ricerca ha approvato il 12 maggio 2023 il Decreto Direttoriale n.469 contenente un Avviso finalizzato all’individuazione di manifestazioni di interesse da parte di soggetti che intendano rendere disponibili immobili da destinare ad alloggi o residenze universitarie.

Soggetti proponenti
Possono presentare manifestazione di interesse:
a) le Amministrazioni dello Stato;
b) le Regioni e gli Enti locali;
c) gli Enti pubblici economici;
d) gli Enti pubblici non economici;
e) le Società di Gestione del Risparmio;
f) le società a prevalente partecipazione pubblica;
g) le istituzioni universitarie statali e non statali legalmente riconosciute, compresi gli istituti superiori ad ordinamento speciale;
h) le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica statali e non statali;
i) gli enti regionali per il diritto allo studio;
j) gli altri soggetti pubblici e privati, questi ultimi in assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.

Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate entro l’11 luglio 2023, e saranno valutate da un’apposita commissione istituita dal MUR.

L’elenco degli immobili ritenuti idonei sarà pubblicato sul sito del Ministero dell’università e della ricerca e sarà tenuto in considerazione nelle successive fasi di attuazione della riforma del PNRR attraverso la pubblicazione di avvisi pubblici dello stesso ministero attraverso i quali verranno individuati i soggetti attuatori beneficiari delle risorse disponibili.

I soggetti attuatori si dovranno impegnare, con oneri a proprio, a realizzare tutti gli interventi necessari a rendere gli immobili individuati idonei ad ospitare alloggi o residenze universitarie, tra i quali interventi di manutenzione straordinaria, recupero, ristrutturazione edilizia e urbanistica, restauro, risanamento, efficientamento e/o miglioramento energetico, demolizione e ricostruzione, trasformazione, ampliamento o completamento.

Come detto, la valutazione positiva da parte del Ministero delle proposte che emergeranno dalla manifestazione di interesse, costituirà un elemento premiale nei successivi avvisi pubblici che il Ministero dell’università e della ricerca pubblicherà nei prossimi mesi.

Requisiti e caratteristiche degli immobili

Gli immobili, per essere candidati, devono:
a) essere nella piena ed esclusiva disponibilità attuale dei soggetti proponenti, ovvero, devono essere state avviate le procedure di cessione della disponibilità coerenti con le tempistiche del PNRR che richiedono la messa a disposizione dei posti letto entro il 31 maggio 2026;
b) poter essere tempestivamente trasferiti i diritti di godimento, dai soggetti proponenti al soggetto attuatore all’esito degli Avvisi che verranno adottati dal Ministero dell’università e della ricerca,
c) consistere in un fabbricato cielo-terra o porzione di fabbricato o unità immobiliare, con destinazione urbanistica coerente con le finalità dell’intervento, ovvero con possibilità di cambio di destinazione d’uso nei tempi compatibili con la finalità di messa a disposizione dei posti letto entro il 31 maggio 2026;
d) essere situati all’interno o in prossimità del territorio di comuni che ospitano sedi di una o più istituzioni universitarie statali e non statali, legalmente riconosciute, compresi gli istituti superiori ad ordinamento speciale e le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, anche non statali, che devono risultare agevolmente raggiungibili;
e) permettere la realizzazione di almeno 20 posti letto, secondo gli standard minimi qualitativi individuati dall’Allegato C del Decreto Ministeriale 27 dicembre 2022, n. 1437.

Tutta la modulistica necessaria per partecipare alla manifestazione di interesse è disponibile al seguente link: https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-469-del-12-05-2023 e andrà inviata tramite PEC ai seguenti indirizzi:

dgordinamenti@pec.mur.gov.it

alloggimur@pec.cdp.it.

 


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